Guardia Sanframondi ritrova compattezza e ambizione: al “San Filippo Neri” l’Academy Pesco Sannita cade 2-0

 



Nella tiepida domenica del 7 dicembre 2025, lo stadio “San Filippo Neri” di Guardia Sanframondi ha fatto da cornice a una sfida attesa, valida per il girone D di Seconda Categoria, tra i padroni di casa e l’Academy Pesco Sannita. La partita, condotta con ordine e personalità dalla formazione guardiese, si è conclusa sul 2-0, risultato che ha restituito con precisione l’andamento di novanta minuti in cui i giallorossi hanno imposto superiorità tecnica, equilibrio tattico e un’identità di gioco sempre più riconoscibile. L’avvio è stato segnato dal vantaggio locale: un cross calibrato di Perugini ha trovato sul secondo palo l’incornata di Alberto Sanzari, bravo ad anticipare la difesa avversaria e a depositare in rete l’1-0, confermando la sua crescente incisività nelle situazioni da palla inattiva e nelle transizioni laterali. Il raddoppio è giunto nella ripresa ed è stato firmato da Pasquale Bove, giovane laterale destro autore di una prestazione maiuscola per intensità e coraggio: recuperata palla al limite dell’area avversaria, ha avanzato di pochi passi e ha fulminato il portiere con un destro potente sul palo lungo, chiudendo di fatto la gara e suggellando una prova di notevole maturità tattica. Con l’innesto di Giovanni Conti — giocatore di esperienza, con oltre un decennio trascorso nei campionati interregionali — la squadra si è mostrata compatta, equilibrata, capace di mantenere ordine nella fase difensiva e di accelerare con lucidità nelle ripartenze. La sua leadership in mezzo al campo ha restituito solidità all’intero impianto di gioco, consentendo ai compagni di agire con maggiore sicurezza nella costruzione della manovra.

L’Academy Pesco Sannita ha provato a rimanere in partita, ma ha incontrato difficoltà strutturali: le statistiche stagionali confermano un rendimento negativo lontano dal proprio campo che continua a penalizzarla. Gli ospiti hanno faticato a costruire trame pericolose e a superare la linea difensiva sanframondese, ben guidata nei tempi di pressione e nelle chiusure preventive. Per il club fortorino sarà necessario metabolizzare la sconfitta, riorganizzare le idee e ripartire con determinazione dalle prossime gare, nella consapevolezza che il margine di miglioramento esiste ma richiede lavoro e continuità.

Il successo odierno rappresenta per la F.C. Guardia Sanframondi molto più di una vittoria: è il segno tangibile di un progetto tecnico e societario che sta crescendo con coerenza. Le scelte operate in estate, tra innesti mirati ed equilibrio tra esperienza e gioventù, stanno producendo risultati concreti; il settore giovanile, cuore pulsante della rinascita sportiva guardiese, continua a fornire energie e motivazioni. Nelle tribune del “San Filippo Neri” si è respirato entusiasmo: il gruppo appare aver imboccato un percorso stabile di maturazione. Le prossime settimane diranno se questo slancio potrà tradursi in una stagione da protagonisti, ma il segnale giunto oggi è inequivocabile: Guardia Sanframondi c’è, è viva e ha deciso di tornare a competere con ambizione e identità.


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